Categoria: Anticorruzione

IL FILO DI ARIANNA. Ri-scrivere il princìpio di trasparenza: la proposta di Spazioetico
In questo articolo parleremo di trasparenza, ma non si illudano i nostri lettori: non parleremo di case di vetro, in cui tutto è armonioso, razionale e perfetto. Scopriremo che la trasparenza non è un sole allo zenit, che cancella tutte le ombre. La trasparenza è solo un lampo breve e improvviso che squarcia le tenebre e, per pochi secondi, rivela qualche particolare del paesaggio. È un sottile filo d’Arianna, che ci aiuta a non perdere la strada nel labirinto oscuro delle asimmetrie informative.

L’offerta formativa di Spazioetico
Costruiamo insieme le competenze per l’integrità. Questo sarà l’obiettivo di Spazioetico. Obiettivo che vorremmo condividere con le organizzazioni, che ci chiederanno una mano nel costruire e realizzare percorsi di formazione

Migliora la qualità della domanda di formazione su etica, integrità e prevenzione della corruzione. I numeri di Spazioetico (2022) e le prospettive future
Non ci sono solo i numeri che Spazioetico ha registrato quest’anno (2022) a testimoniare di un incremento della qualità della domanda di formazione sulla prevenzione della corruzione. Ma forse qualche numero è bene darlo, perché mai come quest’anno abbiamo sviluppato ed erogato così tanta formazione, sia a distanza a-sincrona e sincrona, sia in presenza. Di […]

Non lasciateci soli
La corruzione che ha colpito al cuore le istituzioni europee è corruzione politica, che non viene nemmeno nemmeno presa in considerazione dalla normativa anticorruzione italiana. È necessario un ripensamento, bisogna spostare il focus delle politiche di prevenzione sulle dinamiche tra interessi, pubblici e privati, e sulle decisioni che promuovono questi interessi e responsabilizzare gli organi di indirizzo politico e i vertici degli enti pubblici e privati, che oggi governano le organizzazioni senza alcuna consapevolezza, senza alcuna coscienza del proprio ruolo.

Zona franca o territorio di caccia? Quando la semplificazione si assume il rischio dell’illegalità
Recentemente, il prof. Giovanni Valotti, Ordinario di Economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche presso l’Università Bocconi, ha lanciato un accorato appello dalle pagine online del Corriere della Sera, che ha fortemente scosso le nostre coscienze di cittadini [1]. Il prof. Valotti, senza usare inutili giri di parole, propone di dichiarare “lo stato di emergenza […]

LA PARRESIA DEL WHISTLEBLOWER. Il coraggio della verità e le convergenze pericolose
Ogni giorno, in molte parti del mondo, donne e uomini “suonano il fischietto”, per segnalare all’organizzazione in cui lavorano una anomalia nella gestione di un processo, il conflitto di interessi di un commissario di gara o qualunque altro evento o fenomeno che rappresenta un un rischio concreto per l’integrità pubblica. Non tutti lo fanno per promuovere un interesse primario. Anzi. Molto spesso si segnala in via anonima per fare le scarpe a qualcuno. In pochi ma significativi casi, però, chi segnala lo fa perché non può tollerare lo scempio di cui è testimone, uno scempio di diritti, di imparzialità, di risorse e beni pubblici. Oppure perché avverte la presenza di un pericolo incombente per la collettività. Ci si aspetterebbe che chi segnala in assenza di un interesse diretto riceva un premio o quantomeno venga difeso dalla sua organizzazione, ma non è così: i whistleblower sono spesso perseguitati, demansionati, mobbizzati o sanzionati e spesso vengono persino licenziati dalla loro organizzazione.

La corruzione “spontanea”: il grande abbaglio del rischio nei processi
La Teoria della Generazione spontanea Prendete un bel pezzo di carne (magari una succulenta costata) e lasciatelo per qualche giorno fuori dal frigorifero. Ve la sentite? Siamo sicuri di no, perché non avete nessuna intenzione di buttare via i soldi e sapete benissimo che la carne, così abbandonata al proprio destino, andrà in putrefazione e […]

L’ANTICORRUZIONE DIVISA. Dialoghi di Spazioetico su PNRR, PIAO e prevenzione della corruzione
L’anticorruzione è “divisa”. Da un parte rischia di appiattirsi sull’antifrode, dall’altra fatica a trovare spazio e dignità di Valore Pubblico.

La “meccanica” del settore pubblico: i Principi dei Codici di comportamento
Per alcuni mesi abbiamo smesso di scrivere su questo sito. E ci scusiamo di questa mancanza con i nostri affezionati lettori. Ma sono stati mesi intensi, quelli che hanno chiuso il 2021 e aperto un primo spiraglio sul 2022: Spazioetico, oltre ad erogare numerosi interventi di formazione in presenza e online, ha anche collaborato con […]

10 lezioni sull’etica pubblica. La nuova offerta formativa di Spazioetico sulle regole del Codice di comportamento ed i principi dell’etica pubblica
Per il 2022/2023 Massimo Di Rienzo e Andrea Ferrarini vi propongono un percorso formativo e consulenziale per l’assolvimento dell’obbligo di formazione in materia di prevenzione della corruzione da parte delle amministrazioni pubbliche.

Nel 2022 lo Spazio Etico su Azienditalia sarà un viaggio nel mondo dei codici di comportamento della PA
Nel 2022, lo Spazio Etico, l’appuntamento fisso di Azienditalia in collaborazione con Spazioetico Associazione Professionale, accompagnerà i lettori di Azienditalia nel meraviglioso mondo delle regole di comportamento poste a presidio dell’integrità pubblica.

Good bye PTPCT! Il nuovo PIAO e l’abbaglio della semplificazione.
L’Italia, dopo avere approvato il PNRR, ha introdotto, con l’art. 6 del D.L. n. 80/2021, l’arma letale contro lo spreco di soldi pubblici: il PIAO, eufonico acronimo che identifica il nuovo Piano Integrato di Amministrazione e Organizzazione, che le pubbliche amministrazioni dovranno adottare in sostituzione dei numerosi documenti di programmazione attualmente previsti dalla normativa: Piano delle performance, Piano operativo del lavoro agile (POLA), Piano triennale dei fabbisogni di personale (PTFP), Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza (PTPCT) e Piano delle azioni positive per la parità di genere, ecc…