Categoria: Integrità

LE FONDAMENTA INVISIBILI DELL’INTEGRITA’. Opportunità e limiti delle intuizioni individuali di valore

Quando si visita Venezia e si prende un battello che solca il Canal Grande non ci si rende conto del miracolo ingegneristico che si sta attraversando: Venezia è letteralmente piantata su pali di legno conficcati nella sabbia. “Le fondamenta degli incurabili”: così le chiamava Josip Brodskij, il poeta russo premio Nobel della letteratura.
Le fondamenta invisibili dell’integrità sono invece le intuizioni di valore, con le loro potenzialità e i loro limiti, di cui nessuno parla o sembra accorgersi e che in questo articolo abbiamo provato ad indagare con occhi pieni di stupore dopo aver, per più di dieci anni, ascoltato e condiviso con il personale della pubblica amministrazione italiana storie, piccoli e grandi misfatti, drammi e redenzioni.

17 Settembre 2023
Integrità

LA GRAMMATICA DELL’INTEGRITA’ PUBBLICA. Le nuove competenze per la prevenzione della corruzione

In questo articolo parliamo delle competenze per l’integrità pubblica, che sono qualcosa di molto diverso dalle competenze necessarie per garantire il corretto adempimento degli obblighi normativi. Il concetto stesso di integrità pubblica , e la sua declinazione nei diversi ambiti di intervento, non può ridursi al rispetto formale delle attuali regole stabilite nell’ambito della Legge n. 190/2012 e successive integrazioni.
Le strategie di prevenzione della corruzione, al netto della loro complessità e del tempo necessario alla loro attuazione, non devono essere vissute come dei meri formalismi senza un reale assorbimento da parte dei dipendenti pubblici e delle amministrazioni. Le competenze per l’integrità rappresentano, quindi, l’immagine sullo sfondo che dà significato e profondità all’architettura organizzativa dell’anticorruzione.

8 Settembre 2023
Integrità

L’abuso d’ufficio e la Repubblica delle Banane

Nessuno in Italia si sognerebbe mai di abolire il reato di omicidio stradale, anche alla luce dei tragici incidenti mortali di cui sono piene le cronache nostrane. Ed è altrettanto folle abrogare l’abuso d’ufficio, alla luce delle tante storie di piccolo e grande malaffare che minacciano l’integrità del nostro sistema pubblico. Se il parallelo tra abuso d’ufficio e omicidio stradale ci sembra forzato, o addirittura impossibile, questo dipende solo da un errore di percezione, da una sorta di illusione ottica che blocca la nostra intuizione di valore: l’abuso d’ufficio non fa il botto, non abbatte pali della luce e non sporca di sangue le strade. Eppure, chi si ubriaca di potere pubblico e uccide l’integrità non è meno colpevole di chi guida ubriaco ed investe una vecchietta sulle strisce pedonali. 

IL MONDO NUOVO. Il Principio della Fiducia e la gestione del conflitto di interessi nello schema definitivo del nuovo Codice dei contratti pubblici

Il 1 luglio 2023 è entrato in vigore il nuovo codice dei contratti pubblici. Il nuovo codice è caratterizzato dall’introduzione di tre principi: principio del risultato, princìpio della fiducia e principio dell’accesso al mercato. Dominano la scena i primi due princìpi, mentre sembra in disparte il terzo. Anche la legalità e la concorrenza devono piegarsi al risultato: nella relazione illustrativa si legge che “legalità e concorrenza da sole non bastano, perché l’obiettivo rimane la realizzazione delle opere pubbliche e la soddisfazione dell’interesse della collettività”. Persino la trasparenza è finalizzata al risultato, in quanto funzionale alla semplicità e celerità nell’applicazione delle regole. Un deciso cambio di rotta. Una modifica del DNA stesso della contrattualistica pubblica in un contesto fortemente orientato all’attuazione del PNRR.

18 Luglio 2023
Integrità

IL DELTA DELL’INTEGRITA’. Verso una nuova definizione di valore pubblico

Integrità e risultato interagiscono l’uno con l’altra, determinando il livello di affidabilità e fedeltà degli agenti e dei decisori pubblici e, in ultima istanza, l’intensità del legame fiduciario che lega la collettività dei cittadini al sistema pubblico. Un modello semplice, ma efficace, di questa interazione, può essere sviluppato trattando il valore prodotto da un sistema pubblico come un valore numerico (una quantità) che aumenta o diminuisce nel tempo in funzione della somma tra la variazione del risultato (Δr) e la variazione dell’integrità (Δi).

Quando il sistema pubblico non produce valore, oppure lo distrugge, si possono determinare tre diverse situazioni: “il fallimento del sistema pubblico”, “l’inerzia amministrativa” e “l’amministrazione a saldo zero”, che sono tre diverse facce del malgoverno e della cattiva amministrazione, che possono incidere in modo molto differenziato sull’integrità e sui risultati.).

7 Luglio 2023
Integrità

Mitologia delle Relazioni

In questo post identificheremo brevemente alcune regole non scritte, che fanno vivere le relazioni e che generano delle interferenze tra sfera professionale pubblica e sfera privata.

26 Aprile 2023
Conflitto di interessi

L’offerta formativa di Spazioetico per il 2023

Costruiamo insieme le competenze per l’integrità. Questo sarà l’obiettivo di Spazioetico per il 2023. Obiettivo che vorremmo condividere con le organizzazioni, che ci chiederanno una mano nel costruire e realizzare percorsi di formazione

2 Gennaio 2023
Anticorruzione

Migliora la qualità della domanda di formazione su etica, integrità e prevenzione della corruzione. I numeri di Spazioetico (2022) e le prospettive future

Non ci sono solo i numeri che Spazioetico ha registrato quest’anno (2022) a testimoniare di un incremento della qualità della domanda di formazione sulla prevenzione della corruzione. Ma forse qualche numero è bene darlo, perché mai come quest’anno abbiamo sviluppato ed erogato così tanta formazione, sia a distanza a-sincrona e sincrona, sia in presenza. Di […]

28 Dicembre 2022
Anticorruzione

La formazione sull’etica pubblica: obbligo o opportunità?

Da giugno 2022 la formazione sui temi dell’etica pubblica e sui comportamenti è obbligatoria. L’Art. 4 D.L. 30 aprile 2022, n. 36 stabilisce: “Le pubbliche amministrazioni prevedono lo svolgimento di un ciclo formativo la cui durata e intensità sono proporzionate al grado di responsabilità e nei limiti delle risorse finanziarie disponibili a legislazione vigente, sui temi dell’etica pubblica e sul comportamento etico”.

A noi di Spazioetico piace pensare che la formazione su queste materia sia un’opportunità per le amministrazioni piuttosto che per le agenzie private che erogano servizi di formazione. Come ogni nuova opportunità di business, infatti, salteranno fuori nuovi e vecchi fornitori intenti a proporre mirabolanti soluzioni. In questo breve articolo cerchiamo di capire come trasformare l’ennesimo adempimento in un’opportunità e come scegliere un buon partner per la formazione

13 Agosto 2022
Anticorruzione

L’inferno delle regole. Una discesa nell’oltretomba del Codice di comportamento

Ultim’Ora: E’ stato appena dato alle stampe il Sesto Canto dell’Inferno delle Regole, nella versione restaurata ed aggiornata da Spazioetico. ‒ Miseri noi che camminando dritti su strade lastricate di ogni bene ci macchiammo di atroci delitti! Noi uomini non fummo, ma falene ingannate, nel buio, dalla luna di una lampada ad acetilene! Andrea, Diafana, […]

16 Aprile 2022
Integrità

La “meccanica” del settore pubblico: i Principi dei Codici di comportamento

Per alcuni mesi abbiamo smesso di scrivere su questo sito. E ci scusiamo di questa mancanza con i nostri affezionati lettori. Ma sono stati mesi intensi, quelli che hanno chiuso il 2021 e aperto un primo spiraglio sul 2022: Spazioetico, oltre ad erogare numerosi interventi di formazione in presenza e online, ha anche collaborato con […]

21 Febbraio 2022
Anticorruzione

Prevenzione della corruzione: semplificare o rilanciare? Riflessioni sui nuovi PIAO

Mai come in questo periodo le iniziative di contrasto e prevenzione della corruzione si moltiplicano nell’ottica di coordinare le attività internazionali con quelli domestiche. Questa rinnovata attenzione ai temi dell’anticorruzione non è casuale. Le risorse stanziate dai Piani di Ripresa e Resilienza sono ingenti e gli Stati hanno la responsabilità di prevenire o contrastare ogni forma di distorsione o manipolazione volte a favorire interessi particolari. È dunque auspicabile un allineamento dell’Italia su queste posizioni. Per ora, tuttavia, non ci sono segnali concreti nella direzione di un deciso rilancio delle politiche anticorruzione nel nostro Paese…

31 Ottobre 2021
Anticorruzione