Risorsa

Scenario

Termine del GLOSSARIO di Spazioetico

Insieme di soggetti che appartengono al contesto interno ed esterno di una organizzazione e che giocano determinati ruoli (Principale Delegante, Principale Delegato, Agente, Destinatario) in relazione a un determinato processo. Allo scenario appartengono anche le relazioni che intercorrono tra i soggetti, gli interessi primari e secondari che corrono su tali relazioni e i comportamenti che possono essere adottati dai soggetti.

Interessi

Termine del GLOSSARIO di Spazioetico

Gli interessi sono strategie che consentono di identificare i comportamenti che soddisfano un certo bisogno

Cluster di bisogni

La classificazione dei bisogni secondo Spazioetico

I BISOGNI sono i “meccanismi motivazionali” che sono alla base delle condotte umane. I bisogni, pertanto, sono alla base delle condotte corruttive.

Sul fronte della lotta alla corruzione il tema dei bisogni viene preso in considerazione marginalmente, in un dibattito che spesso divide le persone in buoni e cattivi e che, molto superficialmente, affida all’etica individuale il discrimine tra condotta lecita ed illecita.

Nessuno ha avuto il coraggio di indagare lo stretto rapporto che esiste tra la percezione dei bisogni della sfera privata dell’Agente pubblico e le sue condotte lecite o illecite.

Per costruire una teoria esplicativa di come esiste un profondo collegamento, tra condotta corruttiva e percezione dei bisogni, dobbiamo riconsiderare molteplici approcci e provare a realizzare una sintesi comprensibile, soprattutto a beneficio di chi si occupa di prevenzione della corruzione.

Non costruiremo l’ennesima piramide dei bisogni, ma utilizzeremo una classificazione a “cluster”. Un cluster è un grappolo di elementi diversi ma collegati tra loro. Per quello che interessa qui indagare, clusterizzare rappresenta un metodo per individuare in una popolazione di bisogni con caratteristiche che presentino un certo livello di correlazione.

Distinguiamo quattro diversi cluster di bisogni:
• bisogni primari (sopravvivenza, sicurezza, bisogni fisiologici),
• bisogni identitari (appartenenza, affiliazione),
• bisogni di autorealizzazione, (status/prestigio, autostima),
• bisogni di generatività (genitorialità, acquisizione e mantenimento del partner, continuità del progetto di vita).

Panopticon delle relazioni sensibili

Una mappa delle relazioni sensibili dell'Agente

La mappa rappresenta un Panopticon delle relazioni sensibili di un Agente . Le frecce puntano a cerchi di intensità e stanno a significare il livello di “intensità percepita” della relazione, cioè l’intensità che un osservatore esterno percepisce.

Razionalizzazione

Termine del GLOSSARIO di Spazioetico

In maniera simile alla neutralizzazione, i meccanismi di razionalizzazione sono forme del dialogo mentale. Diversamente dalla neutralizzazione, la razionalizzazione comprende esclusivamente il dialogo mentale successivo alla commissione di un azzardo morale. Per questo, si preferisce utilizzare il concetto di neutralizzazione che, al contrario, comprende anche il dialogo mentale precedente alla commissione dell’azzardo morale e, cioè, il dilemma etico.

Neutralizzazione

Termine del GLOSSARIO di Spazioetico

I meccanismi di neutralizzazione sono forme del dialogo mentale. Si usano per giustificare una scelta che fa cadere interessi primari e consentire la violazione di una norma o di una regola di condotta senza dover aggiornare il proprio “concetto-di-sè”. Sono tipiche di un Agente o di un Principale Delegato che si trova a gestire un dilemma etico, così come di un Agente o di un Principale Delegato che si trova a dover giustificare un azzardo morale. Per questo si preferisce usare il concetto di neutralizzazione rispetto al concetto di razionalizzazione che, invece, comprende esclusivamente il dialogo mentale successivo alla commissione di un azzardo morale.

Fallimento etico

Termine del GLOSSARIO di Spazioetico

E’ l’effetto di una decisione o di un comportamento che violando, intenzionalmente o meno, una norma, trasgredendo ad un obbligo di condotta o disattendendo le aspettative di un sistema di valori, individuali o organizzativi, determina la caduta in concreto di uno o più interessi primari.

Trasparenza

Termine del GLOSSARIO di Spazioetico

Meccanismo di riduzione delle asimmetrie informative

Asimmetria informativa “SECONDARIA”

Termine del GLOSSARIO di Spazioetico

L’asimmetria informativaSECONDARIA” si manifesta tra Agente e Destinatario. L’asimmetria sta nel fatto che l’Agente possiede informazioni che potrebbero avvantaggiare il Destinatario oppure, viceversa, il Destinatario possiede informazioni che potrebbero avvantaggiare l’Agente.

Asimmetria informativa “PRIMARIA”

Termine del GLOSSARIO di Spazioetico

L’asimmetria informativaPRIMARIA” altrimenti nota come “asimmetria del Principale cieco“, si manifesta ogniqualvolta il Principale Delegato, delega funzioni e risorse ad un Agente. L’asimmetria sta nel fatto che il Principale non è in grado o non ha intenzione di sapere, del tutto o anche solo in parte, se l’Agente eseguirà le istruzioni che gli ha fornito, né se avrà utilizzato appropriatamente le risorse pubbliche che gli sono state assegnate.

Asimmetria informativa “GENERALIZZATA”

Termine del GLOSSARIO di Spazioetico

E’ l’asimmetria informativa che sussiste  tra il Principale Delegante e il Principale Delegato: il Principale Delegante “diffuso” non può controllare in che modo i Principali Delegati promuoveranno i suoi interessi.

Asimmetria informativa

Termine del GLOSSARIO di Spazioetico

Condizione in cui un’informazione non è condivisa integralmente fra soggetti in relazione: una parte detiene maggiori informazioni rispetto all’altra parte e può trarre un vantaggio da questa configurazione.

Nella Teoria dell’Agenzie “Estesa” si possono identificare almeno tre diverse “asimmetrie informative”:

Asimmetria informativa “GENERALIZZATA”

Asimmetria informativa “PRIMARIA”

Asimmetria informativa “SECONDARIA”