L’apprendimento attraverso i dilemmi etici nella prevenzione della corruzione è paragonabile all’apprendimento della storia e della filosofia nella scuola. Conoscere le misure di contrasto alla corruzione non basta. Occorre comprendere come i meccanismi che sono alla base delle dinamiche corruttive, e, cioè, le vulnerabilità organizzative, la configurazione degli interessi ed i meccanismi di automanipolazione, influenzino l’agire degli Agenti pubblici in concreto.
I fondatori di Spazioetico (Massimo Di Rienzo e Andrea Ferrarini) utilizzano i dilemmi etici in formazione praticamente da quando la legge 190/2012 ha inserito la misura della formazione nell’architettura della prevenzione della corruzione, rendendola obbligatoria per le organizzazioni pubbliche.