L’anticorruzione possibile. Un Decalogo per la sanità
@spazioetico, in collaborazione con ISPE Sanità, ha presentato il 6 giugno 2018, il Decalogo per la Sanità italiana, un documento che – proprio sulla base dell’esperienza formativa condotta sul territorio – vuole essere strumento operativo di riflessione per la sanità italiana in riferimento a corruzione, sprechi e inefficienze.
10 proposte o direzioni di lavoro, a legislazione vigente, per migliorare l’efficacia dell’attività anticorruzione in sanità.
Lavorando fianco a fianco con gli operatori sanitari, abbiamo raccolto ed elaborato alcune best-practices, mettendole a sistema e formalizzandole appunto in un “Decalogo”: 10 Proposte di “Livelli Essenziali Anticorruzione” (LEA anticorruzione), ovvero livelli minimi a garanzia dell’integrità.
Di seguito, i dieci punti del Decalogo:
- LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE È UN CHIARO OBIETTIVO DI MANDATO POLITICO.
- UN UNICO SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO.
- RETI DI RESPONSABILI DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE PER CONTRASTARE L’ISOLAMENTO E SVILUPPARE COMPETENZE E BUONE PRASSI.
- IL “FENOMENO” CORRUZIONE: QUESTO SCONOSCIUTO.
- LA GESTIONE DEL CONFLITTO DI INTERESSI: PIÙ CULTURA E “GOVERNANCE”, MENO MODULI.
- COMBINARE COMPLIANCE + ETICA: VERSO UNA FORMAZIONE “COMPL+ETICA”.
- WHISTLEBLOWING. APPLICHIAMO GLI STANDARD DELLA NUOVA DIRETTIVA EUROPEA.
- TRASPARENZA, COMUNICAZIONE, REPUTAZIONE.
- MENO REGOLE DI CONDOTTA, PIÙ RESPONSABILITÀ E PARTECIPAZIONE.
- LEADERSHIP ETICA, OVVERO QUALITÀ DELLA FUNZIONE DIRIGENZIALE.
Il Decalogo è stato elaborato da:
- Massimo Di Rienzo, @spazioetico
- Marcello Faviere, ESTAR (Ente di Supporto Tecnico-Amministrativo Regionale) Toscana
- Andrea Ferrarini, @spazioetico
- Giacomo Galletti, ARS (Agenzia Regionale di Sanità) Toscana
- Marco Magheri, ISPE Sanità
con il coordinamento di Fabio Fantoni, ISPE Sanità.